I ritardi nelle consegne del lavoro, gli stress tra i dipendenti e un consistente calo della produttività, sono gli effetti che una tecnologia obsoleta può avere nelle aziende.
Secondo una recente analisi di mercato, si perdono ben 19 giorni l’anno “un mese lavorativo circa” a causa dei ritardi nell’adozione di sistemi informatici innovativi. La maggior parte del tempo viene perso cercando i file sul server “14 minuti al giorno”, dovuti alla mancanza di strumenti di ricerca adatti.
Ulteriori perdite di tempo quotidiane riguarderebbero l’avvio dei PC e l’uso della stampante “15 minuti”
Non si tratta però, solo di dispositivi lenti, ma anche di poca preparazione da parte del personale a usare programmi base come quelli di scrittura o internet e posta, costa in media 12 minuti al giorno (otto giorni l’anno).
La parola d’ordine del 2017 per un azienda è PRODUTTIVITA’ e la via per incrementarla passa per le performance del personale e dell’infrastruttura informatica.